Fileja con sujaca e 'nduja
Un piatto che racconta la Calabria autentica: la pasta fileja, fatta a mano con farina di grano duro, incontra la sujaca del Monte Poro e la 'nduja di Spilinga, in un abbraccio di sapori rustici e piccanti. Una ricetta che unisce il mondo contadino all’anima vivace del Sud, perfetta per chi ama la cucina genuina.
Ingredienti
- 350 g di farina di semola di grano duro
- 150 g di acqua
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 40 g di olio extravergine di oliva
- 30 g di cipolla rossa di Tropea a fettine
- 350 g di passata di pomodoro
- 20 g di 'nduja calabrese
- 1 pizzico di sale
- 2 cucchiai di sujaca già cotta
- 1 pizzico di origano secco
- Foglie di basilico fresco a piacere
Preparazione
- Versare la farina a fontana, aggiungere l’acqua e l’olio, quindi impastare fino a ottenere una massa omogenea. Lasciare riposare per 15 minuti.
- Con un ferretto o uno stecchino, arrotolare piccole strisce d’impasto formando le classiche fileja calabresi. Lasciarle asciugare per mezz’ora.
- In una padella capiente, soffriggere la cipolla di Tropea in olio EVO. Aggiungere la 'nduja e farla sciogliere dolcemente.
- Versare la passata di pomodoro, il sale e l’origano; cuocere per circa 40 minuti a fuoco basso, finché il sugo non si restringe.
- Aggiungere la sujaca cotta e amalgamare il tutto.
- Lessare le fileja in acqua salata, scolarle al dente e unirle al sugo, mescolando con delicatezza per farle insaporire bene.
- Servire subito, completando con foglie di basilico fresco e un filo d’olio a crudo.
